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In ogni ambiente produttivo arriva il momento in cui si presenta la necessità o la volontà di ristrutturare o sistemare una o più aree dello stabilimento. I motivi che portano a questo possono derivare dall'elevato grado di usura della superficie che in alcuni casi può diventare fonte di pericolo per i lavoratori (presenza di buche, perdita delle proprietà di antiscivolo ecc); necessità di un ampliamento; il cambio della destinazione d'uso dell'ambiente oppure un acquisto/cambio di macchinari.

In ogni azienda è fondamentale prendere in considerazione le difficoltà che comporta un'interruzione della produzione. Per evitare di "fermare" un reparto, solitamente si tendono a posticipare il più possibile gli interventi di manutenzione, fino a quando non diventa "un'emergenza".

La prima soluzione a cui si pensa spesso è quella di un rifacimento totale, rimuovendo il rivestimento presente, ormai deteriorato e posando una nuova pavimentazione.

Questa non è sicuramente la soluzione più vantaggiosa. Bisogna infatti considerare i costi per il lievo e lo smaltimento del vecchio pavimento e che i tempi di realizzazione della nuova superficie si allungano. Inoltre ciò comporta necessariamente il fermo della produzione.

Noi proponiamo rivestimenti in resina per i quali non è necessario rimuovere il pavimento preesistente. Alcuni dei nostri materiali, ad esempio la nostra resina Duracon System, può essere calpestabile già dopo 2 ore dall'applicazione. Ha, fin da subito, un'altissima resistenza chimica, meccanica e termica, ideale per tutti i reparti produttivi; è antiscivolo e facilmente sanificabile, ottima quindi in tutte le aziende in cui vengono lavorati gli alimenti e non solo.

In base alle esigenze del cliente possiamo anche provvedere, in concomitanza con le opere di rivestimento della pavimentazione, alla fornitura e posa del sistema di drenaggio così da offrire un servizio più completo possibile.

Al fine di ridurre al minimo i disagi per la produzione, le lavorazioni di rivestimento possono essere:

✔️ Suddivise in lotti

✔️ Effettuate in orario notturno

✔️ Effettuate nei weekend

✔️ Effettuate nei momenti di stop nei periodi estivi o invernali

Realizzazioni

  • 7 set 2018
  • Tempo di lettura: 1 min


Le direttive comunitarie regolano e vigilano sul rispetto delle disposizioni in materia di HACCP e di sicurezza sul lavoro, regolando l’introduzione di norme igieniche sempre più rigorose ed il rispetto di elevati standard dei rivestimenti applicati in ambienti industriali in cui avvengono lavorazioni di alimenti.

La resina è quindi la soluzione migliore se si vuole una pavimentazione facilmente sanificabile, in grado di resistere a lavaggi frequenti, antiscivolo e con un'elevata resistenza chimica e alle abrasioni.

Il basso spessore garantisce il minimo disagio per la produzione in caso di ristrutturazione in quanto la nuova posa può andare a rivestire, una volta opportunamente preparata, la pavimentazione preesistente.

Una pavimentazione in resina è in grado di resistere alle alte temperature, sversamenti di prodotti caldi e passaggio di muletti; ha proprietà antiscivolo grazie all'inserimento di quarzo che la rende una pavimentazione a classificazione R10, è dotata di una forte resistenza agli shock termici e non teme il contatto con sversamenti biologici.


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